Prova a immaginare delle candide piste immerse in un territorio ancora fortemente ancorato alla tradizione ma così vicino a Roma da strizzare l’occhio a una vita più movimentata e contemporanea. Prova a immaginare una montagna che osserva da sempre il fluire di una vita di provincia fatta di piccole cose che legano gli abitanti in un abbraccio quasi familiare, che dall’alto dei suoi 2217 metri se ne sta lì a controllare cosa succede ai suoi piedi, in quel di Rieti. Prova a immaginare l’accoglienza dei rifugi, il sapore di una tradizione gastronomica radicata, quelle minuzie che puoi trovare solo nei territori ancora così atavici.
Hai immaginato fortissimo?
Ti abbiamo portato a sciare in Sabina, vicino Roma, e il Terminillo è la vetta che ti accoglierà.
Vacanze in montagna nel Lazio: sciare vicino Roma
Una montagna antica e materna che deve la sua popolarità proprio grazie alle radici così piantate in una terra che potrebbe sembrare aspra ma che morbida e sinuosa si presenta agli occhi di chi la visita per non essere più dimenticata.
Eh sì, proprio così, perché se è vero che la nostra generazione non ha avuto il piacere di vivere e frequentare il Terminillo negli anni Sessanta nel pieno del suo splendore e della sua popolarità, è anche vero che sciare o fare ciaspolate nei mesi invernali senza piste e percorsi iper affollati, o negli altri periodi dell’anno fare del trekking in tranquillità, è un lusso di cui possiamo godere solo ora che le mete più popolari non sono su queste cime.
Le vacanze montanare nel Centro Italia significano Terminillo da ormai molti anni, soprattutto per i Romani ma anche per tantissime altre persone che continuano a scivolare nel bianco delle sue piste come piccoli puntini di storie che meritano sempre e ancora di essere raccontate.
Non troppo distante dal Terminillo, un altro comprensorio sciistico ti aspetta: quello di Campo Stella nel vicino paese reatino di Leonessa.
Ma veniamo alle informazioni pratiche: dove si può sciare esattamente vicino Roma e nel Lazio, tra il Terminillo e Leonessa? Cosa offrono queste montagne del centro Italia a chi vuole mettere ai piedi gli sci o una tavola da snowboard?
Sciare nel Lazio, gli impianti al Terminillo
Tutto il comprensorio sciistico del Terminillo vede i suoi albori negli anni Trenta del Novecento quando si sviluppò rapidamente un ambiente adatto alle vacanze estive e invernali in questa zona. Negli anni Sessanta la popolarità del Terminillo esplode e, accanto agli impianti di risalita, si moltiplicano gli alberghi, i residence e le attività commerciali.
Oggi sono 5 gli impianti di risalita che potrai trovare sul Terminillo:
- Funivia del Terminilluccio, che collega Pian de’ Valli con il Terminilluccio;
- Seggiovia Prati delle Carbonaie – Terminilluccio, a 4 posti;
- Seggiovia Cardito Sud, a 2 posti;
- Seggiovia delle Carbonie, a 2 posti;
- Tapis Togo, il tapis roulant a Pian de’ Valli adatto soprattutto ai bambini
La seggiovia che collegava il Terminilluccio al Terminilletto, dove si trova il Rifugio Massimo Rinaldi, è chiusa ormai da dieci anni, tanto che il rifugio è raggiungibile solo a piedi in un’ora di cammino circa da Campoforogna.
Una decina di piste (2 blu, 6 rosse e 1 nera) per un totale di 40 km di discese comprese tra i 1.600 e i 2.100 metri di quota: sicuramente consigliate agli sciatori principianti e intermedi che qui si potranno divertire. Meno soddisfazione per gli sciatori esperti che avranno a loro disposizione una scelta piuttosto limitata di tracciati.
Non solo discesa: sul Terminillo può sciare anche chi pratica il fondo, su un totale di circa 26 km di piste tutte diverse per difficoltà e intensità. Le piste per lo sci di fondo sono ubicate sull’altopiano dei Cinque Confini e sono situate tutte tra i 1500 e i 1600 m.t. di altezza.
Recentemente la pista da fondo “Cinque Confini” ha ottenuto l’omologazione nazionale da parte della Fisi per ospitare manifestazioni regionali e nazionali legate allo sci di fondo.
Sempre sull’altopiano dei Cinque Confini è presente anche una pista illuminata, per gli sciatori che desiderano provare la magia del fondo sotto le stelle.
L’ambiente del Terminillo è particolarmente divertente anche per gli amanti dello scialpinismo. I Monti Reatini, infatti, grazie alla loro ubicazione vengono abbondantemente innevati dalla perturbazioni provenienti da ovest offrendo un terreno vario e sorprendente per chi pratica questo sport. Oltre alla cima del Terminillo, adatti allo scialpinismo sono anche la cresta Sassetelli, il Monte Elefante, il Monte di Cambio e il Porcini – solo per citarne alcuni.
Il Terminillo è adatto anche a chi vuole fare arrampicate invernali: il canalone nord e la Chiaretti-Pietrostefani ne sono un esempio.
Sciare nel Lazio, gli impianti a Leonessa
Sull’altro versante del Terminillo rispetto a Pian de’ Valli, ma facente sempre parte di questo comprensorio, potrai sciare a anche a Campo Stella nel comune reatino di Leonessa, un piccolo paese che si erge a circa 1.000 metri di altitudine.
I 14 km di piste di Leonessa, di cui una da sola è lunga 6 km, si trovano non troppo distanti dall’abitato. Qui troverai due impianti di risalita:
- Seggiovia Mario Foglia, a 4 posti, oggetto nel 2013 di un’importante opera di rinnovamento che ha trasformato Leonessa in un apprezzato centro sciistico;
- Seggiovia Rubbio, a 3 posti, inaugurata nel 2010.
A queste due strutture si affianca una sciovia, utilizzata dal campo scuola di Leonessa dove bambini e principianti possono prendere lezioni di sci.
Se ami lo sci di fondo, a pochi chilometri da Leonessa troverai gli anelli di Fonte Nuova e della Vallonina.
Importante da sapere è che durante i mesi invernali la strada che collega il Terminillo a Leonessa è chiusa per innevamento subito dopo il Rifugio Sebastiani. Proprio per questo motivo da anni è in cantiere il progetto di un collegamento tra gli impianti del Terminillo e la skiarea di Leonessa, per permettere di sciare con facilità su entrambi i versanti senza lunghi tragitti in auto.
A questo punto, non ci resta che aspettare la neve!